Sentenza positiva per i permessi di costruzione in sospeso delle antenne 5G

Il Tribunale federale prende una decisione lungimirante: anche le antenne moderne rispettano il livello di protezione previsto dalla legge sulla protezione dell’ambiente. La Confederazione si aspetta che le procedure in corso di autorizzazione delle antenne possano ora essere evase più rapidamente.
Ultimamente, sono stati presentati diversi ricorsi contro l'ammodernamento degli impianti esistenti presso la Corte di Mon Repos. Nel caso di un impianto Swisscom nella città di Zurigo, il Tribunale federale è giunto di recente alla conclusione che il livello di protezione fornito dal funzionamento dei più moderni tipi di antenna, noti come antenne adattive, è altrettanto elevato di quello fornito dalle antenne convenzionali precedenti.
Una decisione importante. Grazie a questa decisione di primo piano, Swisscom si aspetta ora che nulla impedisca di ottenere l'autorizzazione per oltre 1’000 ulteriori ammodernamenti di impianti esistenti. Anche l'Ufficio federale dell'ambiente è fiducioso: il tribunale ha confermato che il fattore di correzione che può essere applicato alle antenne 5G adattive è conforme alla Costituzione e alla legge. E: “Si può presumere che i procedimenti in corso possano ora essere decisi più rapidamente”, scrive l'Ufficio federale secondo la SRF.
Il pomo della discordia: fattore di correzione
Ma qual è in realtà il punto di scontro? Le antenne adattive sono un ulteriore sviluppo e forniscono una copertura in base alla domanda. Queste antenne moderne trasmettono quindi principalmente dove i dispositivi finali hanno bisogno di dati. Ciò è in contrasto con le antenne precedenti, che fornivano un intero settore in modo uniforme, indipendentemente dalla domanda. Se si valuta la radiazione di queste moderne antenne con i metodi esistenti, esse risultano svantaggiate. Potrebbero funzionare solo con il freno a mano tirato, per così dire.
Per compensare questo svantaggio, il Consiglio federale ha creato il fattore di correzione. L'uso di un fattore di correzione tiene conto del fatto che le antenne adattive non emettono contemporaneamente la massima potenza di trasmissione possibile in tutte le direzioni, ma piuttosto la potenza di trasmissione dei segnali emessi nelle diverse direzioni viene suddivisa. Inoltre, il Consiglio federale ha stabilito che il valore limite di installazione applicabile deve essere rispettato per una media di sei minuti. I detrattori della telefonia mobile si sono opposti, sostenendo che il precedente livello di protezione non sarebbe più stato mantenuto. Un'affermazione che il Tribunale federale ha ora smentito.
Antenne adattive in breve:

Le antenne adattive, spesso chiamate impropriamente antenne 5G, trasmettono i segnali in modo specifico ai dispositivi finali attivi come smartphone, tablet e laptop. Le radiazioni vengono inviate principalmente dove il dispositivo ha bisogno di dati. Le antenne sono quindi in grado di regolare la potenza di trasmissione e i segnali in base alle esigenze, sempre entro i limiti prescritti, o, in altre parole: di trasmettere in modo adattivo. Grazie a queste proprietà, l'esposizione alle radiazioni è ridotta ovunque non ci sia un dispositivo attivo, riducendo in modo significativo le emissioni complessive.
Con le antenne di telefonia mobile tradizionali e più vecchie, invece, un'area specifica è sempre coperta in modo uniforme. Con le antenne adattive, le persone che non utilizzano una connessione radio sono esposte a una quantità di radiazioni proporzionalmente inferiore.