Per circolare, i treni hanno bisogno di rotaie, elettricità e un sistema radio ferroviario altamente disponibile
Intervista con Peter Kummer
Membro della Direzione generale delle FFS e responsabile Infrastruttura
Le ferrovie europee gestiscono la propria rete di radiocomunicazione. La precedente tecnologia di radiocomunicazione ferroviaria era basata sul 2G e raggiungerà la fine del suo ciclo di vita tra qualche anno. Per garantire che i treni possano continuare a viaggiare oltre confine, su incarico della Confederazione Svizzera le FFS stanno sostituendo la tecnologia con il nuovo standard europeo Future Railway Communication System (FRMCS), basato sul 5G.
In questa intervista con Peter Kummer potrete scoprire cosa si aspettano le FFS da questo progetto e come ne beneficeranno i clienti delle ferrovie.
Perché le FFS stanno modernizzando la radiocomunicazione ferroviaria?
Il rinnovamento riguarda innanzitutto la continuità della radiocomunicazione ferroviaria. Oltre alle rotaie e all'elettricità, la connettività delle nostre applicazioni rilevanti dal punto di vista operativo è il prerequisito per far circolare i treni e garantire la sicurezza ferroviaria.
Con il rinnovo della radiocomunicazione ferroviaria al 5G, la connettività sarà migliorata. Ciò consente nuove applicazioni per il controllo ferroviario e per i servizi di ottimizzazione delle operazioni ferroviarie. Si tratta di elementi centrali per la digitalizzazione della ferrovia.
Una connettività migliore e più prestante ha anche una grande influenza sulla mobilità del futuro. Da un lato, vogliamo e dobbiamo espandere costantemente la nostra quota allo split modale per far fronte alla crescita prevista del traffico. Dall'altro, in futuro compiremo ulteriori progressi in termini di efficienza climatica, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi climatici svizzeri.
Come verrà ammodernata la radiocomunicazione ferroviaria delle FFS?
La radiocomunicazione ferroviaria si sta modernizzando con il Future Railway Communication System (FRMCS). Si tratta dello standard di radiocomunicazione ferroviaria europeo basato sul 5G. La sostituzione della precedente tecnologia Global System of Mobile Communication Rail (GSM-R) in tutta la Svizzera è un progetto complesso. Ad esempio, abbiamo bisogno di diversi anni di funzionamento parallelo delle due reti fino alla piena operatività del FRMCS. Dobbiamo essere in grado di garantire in ogni momento un'elevata disponibilità di radiofrequenze ferroviarie per le applicazioni ferroviarie mobili.
La base per il rinnovo è la copertura radio lungo i binari. Per poter fornire la futura radiocomunicazione ferroviaria, dobbiamo convertire alcune delle antenne esistenti. Inoltre, ci saranno più antenne rispetto allo standard GSM-R precedente. Questo perché la portata del FRMCS è ridotta a causa dei maggiori requisiti e delle nuove frequenze operative (1,9 GHz).
Nel corso di questo rinnovamento della radiocomunicazione ferroviaria, stiamo anche pianificando una cooperazione economicamente sensata con i fornitori di radiocomunicazione mobile tra Berna e Thun. Ciò è utile per una copertura di telefonia mobile pubblica orientata alla domanda lungo le linee ferroviarie. In questo modo, possiamo distribuire e utilizzare in modo efficiente le infrastrutture e le apparecchiature necessarie lungo il corridoio ferroviario.
Perché le FFS puntano sul 5G per l'espansione della radiocomunicazione ferroviaria?
Non siamo liberi di scegliere la tecnologia. Per consentire ai treni di viaggiare oltre confine, le ferrovie europee si affidano tutte allo stesso nuovo standard FRMCS, basato sul 5G.
Perché le FFS gestiscono una propria rete di radiocomunicazione?
Le ferrovie in Svizzera e in Europa gestiscono una rete di radiocomunicazione privata e di sicurezza per la comunicazione tra le centrali operative, i macchinisti e gli accompagnatori. Questa rete non è accessibile o utilizzabile dal pubblico. Pur se rilevante dal punto di vista operativo, questa rete di radiocomunicazione non dipende quindi dalle reti pubbliche. In questo modo, garantiamo che i treni possano continuare a circolare anche se le reti di radiocomunicazione pubbliche sono sovraccariche.
Ma anche la comunicazione mobile pubblica è molto importante per le FFS e i passeggeri delle ferrovie. Nell'ambito dei servizi clienti digitali e della fornitura di Internet mobile ai passeggeri ferroviari, le FFS si affidano alla comunicazione mobile pubblica. Molti servizi di supporto e ottimizzazione delle ferrovie funzionano anche tramite la comunicazione mobile pubblica.
Quali miglioramenti possono aspettarsi i passeggeri delle ferrovie?
Gli utenti beneficiano di un orario più fitto e di treni più puntuali grazie alla radiocomunicazione ferroviaria reattiva, costante e sicura. Inoltre, l'Internet mobile è ormai una consuetudine per i pendolari. Molti clienti hanno l'esigenza di essere «seamless» e «sempre connessi». Ciò significa che vogliono sfruttare al meglio il tempo trascorso in treno. Sempre più spesso utilizzano i viaggi in treno per lavorare, navigare o guardare in streaming. Anche i servizi ferroviari, come l'app per l'orario, InclusiveApp, il sistema di informazione per i clienti o la gestione delle capacità, richiedono una buona copertura di telefonia mobile.
Per garantire che le esigenze dei clienti possano essere soddisfatte a lungo termine, le FFS si stanno impegnando a migliorare la copertura di telefonia mobile per i passeggeri insieme agli operatori di telefonia mobile.
Ci sono anche preoccupazioni per le radiazioni lungo i binari e sul treno. Come reagiscono le FFS?
Siamo consapevoli delle preoccupazioni. Le antenne richieste dalle FFS non possono indirizzare il segnale radio ai singoli ricevitori. Si concentrano sul corridoio ferroviario e non sull'area circostante. Le posizioni delle antenne saranno valutate attentamente e selezionate nel miglior modo possibile. È importante tenere presente che: migliore è la posizione, minore è il numero di antenne necessarie.
L'esposizione alle radiazioni sul treno è inferiore ai limiti definiti e controllati dalla Confederazione ed è paragonabile alle radiazioni in città. Ciò che ritengo importante sapere in questo contesto è che peggiore è la ricezione in treno, più alte sono le radiazioni. Gli scompartimenti dei treni con aria condizionata sono schermati elettromagneticamente. Se un treno non fosse dotato di amplificatori di segnale o di finestrini permeabili ai segnali, l'esposizione alle radiazioni aumenterebbe. Questo perché lo smartphone riceve e trasmette alla massima potenza quando il segnale dell'antenna è debole, il che è associato a una maggiore quantità di radiazioni. Per questo motivo, ha senso avere la migliore copertura di telefonia mobile possibile vicino alle linee ferroviarie e ridurre così l'esposizione alle radiazioni.
Qual è il calendario e quando potremo aspettarci il 5G sul treno?
L'obiettivo è di attuare il rinnovamento della radiocomunicazione ferroviaria in tutta la Svizzera probabilmente entro la metà del 2030. Quest'estate avvieremo una cosiddetta procedura di pianificazione ordinaria per la linea Berna-Thun presso l'Ufficio federale dei trasporti.
Come già citato, i nostri clienti stanno già beneficiando del 5G sul treno, grazie all'avanzata diffusione del 5G da parte degli operatori di telefonia mobile e alle finestre permeabili ai segnali radio. Insieme ai fornitori di reti mobili, stiamo migliorando continuamente le connessioni all'interno e all'esterno del treno e lungo le tratte, in modo da poter soddisfare le crescenti esigenze dei clienti.