5G in Europa: molti sostenitori, la Svizzera è un po' più critica
14 ottobre 2020
ETNO, la principale associazione europea delle telecomunicazioni, sta fornendo nuovi risultati sull'atteggiamento dei cittadini nei confronti del 5G attraverso un sondaggio rappresentativo a livello paneuropeo. Sono state condotte oltre 7000 interviste in 23 paesi europei, tra cui la Svizzera.
Dallo studio si possono trarre tre risultati:
- La maggioranza degli europei (54%) è positiva riguardo alla tecnologia 5G. Il 36% è neutrale riguardo alla tecnologia e solo il 10% considera il 5G negativo. Questo è un risultato sorprendente, poiché i media danno l'impressione che un gran numero di persone sia scettico nei confronti del 5G. Questo risultato mostra chiaramente che le possibilità del 5G sono riconosciute dalla maggior parte e solo pochi sono critici nei confronti di questa tecnologia.
- In Svizzera, lo scetticismo nei confronti del 5G è elevato rispetto al resto d'Europa. In media in tutta Europa, ad ogni persona con un atteggiamento negativo si contrappongono 5,5 sostenitori. In Svizzera ci sono solo due persone con un atteggiamento positivo per ogni avversario del 5G. Questo è un rischio per la piazza economica svizzera: un ritardo nell'espansione del 5G causato dalla paura significa che perdiamo forza innovativa, progresso e attrattività rispetto ai nostri paesi vicini.
- Nel contesto del 5G, gli intervistati considerano le informazioni provenienti dai siti web tecnologici, dalle aziende di telecomunicazioni e dai governi come le più affidabili. I social media e la pubblicità sono visti come una fonte dubbia, ma molti intervistati utilizzano questi canali per saperne di più sul 5G. La capacità di rivedere criticamente le informazioni e l'accesso a fonti scientificamente provate e affidabili è più importante che mai.
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