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Copresidenza di primo piano per CHANCE 5G

16 ottobre 2020

CHANCE5G intende dimostrare i vantaggi di un'infrastruttura mobile 5G avanzata e contribuire ad un oggettivo dibattito sul 5G. Con la consigliera nazionale Isabelle Chevalley, il consigliere agli Stati Hans Wicki e il consigliere nazionale Martin Candinas, la piattaforma disporrà di una prestigiosa copresidenza con ampio sostegno regionale e politico. CHANCE5G rafforza così la sua cerchia di sostenitori, che attualmente consiste in una rete di ambasciatori composta da 60 personalità della società, della scienza, dell'economia e della politica, 24 associazioni e oltre 180 sostenitori privati.

 

La modernizzazione delle reti mobili con la più recente tecnologia 5G porterà notevoli vantaggi agli utenti della telefonia mobile e all'economia. Tuttavia, l'espansione necessaria con il 5G è oggi fortemente rallentata. La consigliera nazionale Isabelle Chevalley (PVL, VD) ribadisce: "Il ritardo di oggi nell'espansione delle reti 5G è un pericolo per il nostro paese, che dipende dall'innovazione e da una forte infrastruttura di base". Lei e i suoi due colleghi, il Consigliere agli Stati Hans Wicki (PLR, NW) e il Consigliere nazionale Martin Candinas (PPD, GR) costituiscono la copresidenza di CHANCE5G.

 

La copresidenza sottolinea l’importanza del dialogo e del 5G per la Svizzera
Il consigliere agli Stati Hans Wicki spiega: “Il 5G è estremamente importante per l'innovazione e le nuove applicazioni. Questo ci consente di creare posti di lavoro in tutta la Svizzera. Grazie al 5G, anche le regioni rurali beneficiano di Internet ad alta velocità e non vengono staccate dal progresso. Pertanto, la spiegazione e la persuasione sono necessarie per convincere le persone che il 5G non rappresenta un rischio, ma piuttosto offre vantaggi e opportunità. È qui che entra in gioco CHANCE5G ed è qui che desidero collaborare".

 

Il consigliere nazionale Martin Candinas concorda e allo stesso tempo avverte: “La copertura Internet è una parte importante del servizio pubblico. Pertanto, dev’essere ampliata con la tecnologia mobile più recente. Il 5G deve essere disponibile rapidamente e in alta qualità in tutta la Svizzera a favore di tutti. In caso contrario, corriamo il rischio che si verifichino più spesso pericolose violazioni dei dati nelle comunicazioni mobili, come avvenuto di recente. Sono contento che con CHANCE5G disponiamo di una voce forte che mantiene il dialogo con la popolazione e che la discussione sul 5G sia concreta e basata sui fatti ".

 

Ne è convinta anche la consigliera nazionale Isabelle Chevalley: “Il 5G è importante per l'economia, per la sicurezza, per l'ambiente, per tutti noi. Il coronavirus ha dimostrato che le reti di dati ad alte prestazioni ci rendono resistenti alle crisi. Parallelamente, il 5G sarà l'infrastruttura di base per la sostenibilità e la protezione dell’ambiente in ambito di agricoltura e mobilità. CHANCE5G mostra nuove preziose applicazioni e le opportunità del 5G per l'intera Svizzera. È chiaro che desidero dare il mio contributo a questa causa. Il 5G è decisivo per il nostro futuro di successo".

 

CHANCE5G è molto popolare e costruisce una presenza regionale
La nuova copresidenza può contare su un forte sostegno. La piattaforma è sostenuta da 60 personalità della società, della scienza, dell'economia e della politica. Personalità come il presidente del Consiglio dei Politecnici federali Michael Hengartner, l'imprenditrice e "Innovatrice dell'anno" Sandra Tobler o il funzionario sportivo Gian Gilli sostengono la piattaforma, così come numerosi parlamentari delle diverse frazioni e di tutti i partiti rappresentati in Consiglio federale. Anche la base di sostenitori privati sta crescendo e comprende oggi già 180 persone. CHANCE5G è aperta a tutti coloro che vogliono sostenere una Svizzera all’avanguardia e le moderne reti di telefonia mobile e quindi sostenere la Carta 5G (link).

Nelle ultime settimane, CHANCE5G non solo ha notevolmente ampliato la sua cerchia di sostenitori, ma ha anche intensificato il dialogo con la popolazione in varie regioni. Continuano a fungere da base per questo scambio le informazioni nel sito web e le risposte alle domande più frequenti (FAQ) che vengono continuamente aggiornate in base al feedback della popolazione.

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