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Tour de Romandie: Una panoramica dello sviluppo del 5G nei cantoni della Svizzera francese

18 ottobre 2024

Dopo anni di accesi dibattiti e moratorie cantonali, le preoccupazioni legate al 5G si stanno attenuando, lasciando il posto ad argomentazioni scientifiche. Tuttavia, lo stato dello sviluppo della rete 5G varia da cantone a cantone. Ecco una panoramica della situazione nella Svizzera francese.

 

Un sondaggio di Tamedia condotto nell'autunno del 2023 ha rivelato che i timori degli svizzeri nei confronti di questa tecnologia sono diminuiti notevolmente. Tuttavia, la sua diffusione rimane disomogenea tra i Cantoni, ognuno con le proprie specificità e i propri percorsi. Per comprendere meglio questa situazione, abbiamo deciso di fare il punto della situazione, partendo dai cantoni della Svizzera francese.

 

Vallese - un pioniere nel dialogo tra Cantone, Comuni e operatori

 

Nel giugno 2024, per evitare i consueti ostacoli legati alla costruzione di antenne, il Cantone, 80 Comuni e tre operatori hanno firmato un accordo per introdurre un dialogo costruttivo su questo tema. L'obiettivo è stabilire un dialogo trasparente sullo sviluppo del 5G e delle antenne nel Cantone per facilitare il processo. Va notato, tuttavia, che questo accordo non è stato firmato da tutti i comuni, e in particolare le città di Sion e Sierre si sono astenute dal collaborare.

 

In Vallese, lo sviluppo del 5G è stato fortemente sostenuto dal Consiglio di Stato. Nel marzo 2023, l’esecutivo ha pubblicato un documento di aiuto all'implementazione per i Comuni e la Commissione edilizia cantonale (CCC). L'obiettivo di questa iniziativa è accelerare la diffusione del 5G in risposta alla crescente digitalizzazione dell'economia e della società.

 

Questo approccio semplificato mira a promuovere lo sviluppo economico delle regioni montane facilitando l'accesso alla connettività, in particolare nelle valli difficilmente raggiungibili via cavo. Inoltre, il Consiglio di Stato ha deciso di abrogare la decisione del 2008 di non consentire l'installazione di antenne di telefonia mobile sugli edifici dell'amministrazione cantonale in aree densamente popolate1.

 

Friburgo - la diffusione del 5G riprende nel 2023

 

Storicamente, il Cantone ha dovuto affrontare numerosi ricorsi in relazione alla costruzione di antenne 5G, due dei quali sono stati presentati al Tribunale federale. Nel 2023, dopo oltre un anno di assenza di permessi, è stata pubblicata la decisione del Tribunale federale, che ha confermato inequivocabilmente il rispetto del principio di precauzione e l'adeguatezza del metodo di calcolo dei livelli di radiazione.

 

Dopo questa decisione, nel Cantone sono state autorizzate numerose antenne, in particolare nei distretti di Sarine, Glâne, Veveyse e Lac.

 

 

Giura - una situazione sempre più preoccupante

 

Nel 2022, le associazioni economiche cantonali hanno espresso la loro preoccupazione per il lentissimo sviluppo della tecnologia 5G nel loro cantone, soprattutto a causa del gran numero di ricorsi. Hanno sottolineato l'importanza che le imprese del Giura abbiano accesso a una rete ad alte prestazioni per rimanere competitive sui rispettivi mercati e hanno chiesto l'adozione di nuove tecnologie. Oggi gli attori economici si dicono meno preoccupati della situazione, che sta andando nella giusta direzione. Tuttavia, il Giura è un cantone in cui l'opposizione è storicamente forte e in cui le proteste si susseguono regolarmente.

 

Neuchâtel - un dibattito a tratti vivace

 

La pace e la tranquillità di Neuchâtel sono state interrotte l'anno scorso da un'antenna in particolare, situata nei pressi di Le Creux du Van. Quest'antenna ha suscitato un numero record di opposizioni a livello comunale, ostacolando la sua costruzione, che rimane sospesa. A parte questa antenna, il diffondersi del 5G procede ragionevolmente bene in un cantone in cui una rete solida è fondamentale per sostenere la sua industria all'avanguardia.

 

Ginevra e Vaud - stabilità dopo un lungo periodo di stallo

 

Sia a Ginevra che a Vaud, l'introduzione del 5G è stata fortemente ostacolata da moratorie introdotte senza alcuna base legale. Tuttavia, lo sviluppo è ripreso in modo incoraggiante. Ginevra ha la più alta concentrazione di trasmettitori per chilometro quadrato, in linea con l'alta densità di popolazione del cantone. Nel Cantone di Vaud, il 5G si è espanso rapidamente negli ultimi anni, con progressi notevoli nonostante alcune strozzature persistenti in alcuni comuni.

 

Ogni cantone ha visto i propri sviluppi specifici. Tuttavia, la recente sentenza del Tribunale federale rappresenta una svolta decisiva per il 5G in Svizzera. Essa impone una procedura di richiesta di autorizzazione edilizia più severa per le antenne adattive, rallentando notevolmente il progresso di questa tecnologia. Di conseguenza, ogni cantone sarà profondamente colpito nello sviluppo della propria rete di telecomunicazioni.

 
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